William Del Negro, nasce a Udine il 05 giugno 1976 da mamma Lina, sarta, e papà Andrea collaboratore nel negozio alimentari di famiglia.

William Nasce con una rara forma di nanismo che comporta per lui e per la sua famiglia alcuni anni impegnativi.
William è sempre stato determinato, sin da piccolo e la sua disabilità non è mai stata un problema o un freno per raggiungere i traguardi che via via si poneva.


Dopo aver frequentato le scuole dell’obbligo a Martignacco, una paese di 7.000 abitanti in cui vive dalla nascita, ha frequentato l’Istituto Tecnico Commerciale Antonio Zanon per Ragionieri scegliendo l’indirizzo informatico.

Terminati gli studi superiori si è iscritto alla facoltà di informatica presso l’Università degli studi di Udine. A gennaio 1996 ha iniziato anche la sua carriera professionale presso la Banca di Credito Cooperativo del paese, ora PrimaCassa Credito Cooperativo FVG dove inizialmente come addetto all’ufficio Fidi ha proseguito la sua carriera per oltre 25 anni diventando quadro direttivo e occupandosi nei vari anni di organizzazione aziendale, IT, Logistica, Economato, Controllo di Gestione e Sicurezza anticrimine.


William è una persona molto attiva nel sociale e fa parte di diverse associazioni del proprio paese.

La curiosità, l’altruismo, la voglia di fare qualcosa di utile per gli altri, la passione per la tecnologia ha portato William a pensare ad una soluzione per risolvere un problema che riguardava lui in primis ma anche oltre altre persone: la mancanza di informazioni sull’accessibilità dei luoghi.

Durante la sua vita William ha capito l’importanza del tempo per le persone e di conseguenza la necessità di trovare soluzione che permettano di evitare le perdite di tempo lasciando spazio ad altre attività più piacevoli o redditizie. Una di queste “perdite di tempo” secondo lui era la ricerca online di informazione per capire se un luogo è adatto alle proprie esigenze.

Lui, a causa dei sui 120cm di altezza, non riusciva a sapere l’altezza degli interruttori o dei rubinetti in un hotel, sapere prima di andare ad un appuntamento di lavoro se sarebbe stato in grado di suonare il citofono e così come lui anche i suoi amici, lamentavano di non trovare informazioni sulla disponibilità di fasciatoi nei ristoranti per cambiare il proprio bimbo, o la disponibilità di cibi senza allergeni, ecc.

Dopo diversi anni di studio, di confronti anche a livello internazionale, ha deciso di dare vita a Willeasy, il primo ecosistema dell’accessibilità.
Questa idea ha ricevuto riconoscimenti e apprezzamenti sia in Italia che all’estero e per questo è diventata un suo sogno ed il prossimo obiettivo da raggiungere.


William negli ultimi anni si è formato anche sul public speaking, sul design thinking, sulla prototipazione, sulla comunicazione sino ad essere chiamato anche a parlare come TEDx Speaker prima a Klagenfurt e poi a Udine.


Nel 2017 assieme ad Ellen Nigris e Annalisa Noacco ha fondato l’Associazione IOCIVADO di cui è presidente, nata per diffondere la cultura dell’accessibilità, poi nel 2018 assieme ad Ellen Nigris ha fondato Willeasy srl la startup innovativa a vocazione sociale con l’obiettivo di realizzare il primo motore di ricerca dell’accessibilità basato su un algoritmo proprietario che calcola un punteggio di compatibilità tra una persona ed un luogo o evento.


L’etica e il valore delle persone sono per William elementi fondamentali nella sua vita e proprio per questo motivo per Willeasy ha scelto di adottare un modello organizzativo di tipo Teal, cioè non gerarchico ma partecipativo. Innovazione anche sulla gestione aziendale per fare si che le persone si sentano protagoniste, motivate e importanti per la propria azienda.

Dal 2021 ha ottenuto dal Club dell’Unesco di Udine la delega all’Inclusione e dal 2022 è delegato ANGLAT per le provincie di Udine, Gorizia e Trieste.


Il suo motto è: le persone non cercano luoghi adatti a tutti ma semplicemente luoghi adatti a loro.
Il suo obiettivo è rendere più semplice la vita di molte persone.

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